Professione e innovazione
Il nuovo Consiglio avrà due direttrici fondamentali a presidio di libertà, autonomia e indipendenza: affiancare concretamente i Colleghi nelle attività professionali quotidiane, tutelandone ruolo e funzione, dentro e fuori il Palazzo di Giustizia, e governare il cambiamento, affrontando consapevolmente le sfide di innovazione che la società pone oggi all’Avvocatura, anche in ambito internazionale, nel solco delle nuove competenze e delle pari opportunità.
Condivisione e confronto
Il costante coinvolgimento dei Colleghi nelle iniziative delle Istituzioni forensi deve diventare un valore effettivo da mettere in pratica: per questo, il nuovo Consiglio convocherà assemblee periodiche degli iscritti per discutere delle questioni di maggior rilievo per l’Avvocatura milanese, anche in ordine ai rapporti con la magistratura e i funzionari amministrativi.
Creare valore con le Commissioni
L’attività del nuovo Consiglio beneficerà del supporto fondamentale delle Commissioni tematiche: in una prospettiva di continua evoluzione della professione, esse rappresenteranno la vera cinghia di trasmissione tra le competenze del Foro e le decisioni istituzionali, anche nei rapporti con le altre componenti della Giustizia.
Il tavolo permanente
La vitalità, le idee e la competenza delle associazioni forensi di Milano costituiranno il vero valore aggiunto per l’attività del nuovo Consiglio: la costante sinergia – anche attraverso la costituzione di un tavolo permanente con l’Ordine – permetterà di cogliere efficacemente le proposte dei Colleghi, lavorando insieme per realizzare obiettivi comuni.
Nessuno resti indietro
Il nuovo Consiglio opererà per favorire la realizzazione delle pari opportunità in ogni attività dell’Ordine, nella convinzione che la massima inclusione costituisca un valore primario della nostra professione, agevolando la rimozione degli ostacoli alla realizzazione dei progetti per tutto il Foro: per questo, sarà fondamentale e verrà incentivata l’azione sistematica e coordinata con il Comitato Pari Opportunità.
Trasparenza e comunicazione
Tutte le attività del nuovo Consiglio saranno improntate alla massima trasparenza, a cominciare dal sito e dagli altri canali di comunicazione, dove saranno sempre accessibili i documenti istituzionali più rilevanti e gli aggiornamenti sul lavoro delle commissioni.
